Normativa condominio
La Normativa e il Condominio
Locazione locali condominiali
IL CONTRATTO DI LOCAZIONE VA CORRETTAMENTE GESTITO
Capita spesso che il Condominio conceda in affitto locali di proprietà.
Una volta stipulato, il contratto di locazione deve essere registrato presso l'Agenzia delle Entrate (ad eccezione dei contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell'anno).
È fortemente consigliato che di tale adempimento, e di tutti i successivi, se ne occupi l'Amministratore del condominio.
Il Condominio non può esercitare l'opzione per il regime della cedolare secca (imposta sostitutiva dell'Irpef, delle addizionali, dell'imposta di registro e di bollo).
Può però avvalersi dei contratti a canone concordato che si stipulano con l’assistenza dei soggetti abilitati e prevedono una riduzione dell’imposta di registro.
La registrazione deve avvenire entro 30 giorni dalla stipula o dalla decorrenza, se anteriore.
Tale imposta grava al 50% sul conduttore al quale dunque si dovrà chiederne la restituzione.
Generalmente i contratti sono soggetti a revisione ISTAT annuale e, poiché la decorrenza dell’aumento per legge scatta dal mese successivo alla richiesta, è bene prevedere l’adeguamento automatico nel contratto indipendentemente dalla data di richiesta.
Se il contratto non è disdetto da una delle parti per la naturale scadenza, esso si rinnova per ugual periodo. Allora è necessario comunicare il rinnovo all’Agenzia delle Entrate entro 30 gg.
Anche nel caso di risoluzione anticipata del contratto va fatta la comunicazione entro 30gg e va pagata l’imposta nella misura fissa di 67 euro che sarà a carico del soggetto che l’ha determinata.
Per un approfondimento sul tema si rinvia all’area riservata del sito ANACI ROMA