Normativa condominio
La Normativa e il Condominio
Le decisioni del consiglio dei condòmini non hanno valore sostitutivo della delibera assembleare
Corte di Cassazione, Ord. 15 marzo 2019 n. 7484
In questa pronuncia la Cassazione ribadisce il ruolo meramente consultivo dei consiglieri di condominio come delineato dall’art.113 bis cod.civ.
La vicenda riguarda l’impugnazione ex art.1137 cod.civ. di una delibera assunta non dall’assemblea ma dal consiglio di condominio in tema di selezione di ditte per l’assegnazione di un appalto di lavori. Il consiglio non si era limitato a esprimere un parere ma aveva deliberato in senso ritenuto vincolante, tanto che l’amministratore del Condomino aveva inviato al condòmino ricorrente addirittura un sollecito di pagamento per quote insolute relative ai lavori così deliberati.
Il Tribunale di Torino e, in secondo grado, la Corte di Appello di Torino, avevano accolto la domanda nel presupposto che la delibera del consiglio dei condòmini avesse un contenuto decisionale e non meramente consultivo.
La Corte di Cassazione investita del ricorso del Condominio rigetta la domanda e stabilisce che, se è vero che la legge (in recepimento di prassi pregresse) ammette la nomina di un consiglio di condominio nei condomini con più di dodici condòmini, con “funzioni consultive e di controllo”, le deicisioni di tale organo sono poi rimesse alla deliberazione dell’assemblea condominiale che non può mai essere esautorata nelle sue attribuzioni di legge (art.1135 cod.civ.).
La Cassazione, accertato che nella vicenda in esame la decisione dei consiglieri non era mai stata sottoposta all’assemblea condominiale, ne ha ritenuto la valenza negoziale con immediato valore organizzativo e non meramente consultivo, ha quindi confermato le decisioni dei due giudici di merito.